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da uno a tre anni

Il bambino e l'iperemia

Il bambino e l’ipernatriemia

L’ipernatriemia è un termine scientifico allarmante che indica una malattia per molti versi simile alla disidratazione. Non è comunque un disturbo da ignorare. Si verifica a causa di un'elevata concentrazione di sodio (sale) nel sangue o piuttosto da una carenza di acqua libera nel corpo. L’acqua si può disperdere per molte ragioni, dalla sudorazione alla minzione (fare pipì); il problema è quando perdi più acqua di quanto tu ne possa bere. In che modo questo disturbo si collega alla sicurezza del tuo bambino in acqua?

Quando sudi e ti accalori ma sei in acqua non te ne accorgi veramente, perché l’acqua ti rinfresca e il sudore si disperde nella piscina o in mare dove stai nuotando: quindi puoi facilmente disidratarti senza accorgertene. L’ipernatriemia si verifica anche in caso di assunzione di eccessiva acqua salata (anche se questo è un fenomeno abbastanza raro), quindi insegna al bambino di tenere il più possibile la bocca chiusa quando nuota in mare.

Cosa può accadere al bambino?

L’ipernatriemia colpisce soprattutto gli anziani e i bambini piccoli, che potrebbero essere assetati ma non in grado di esprimere a parole il bisogno di bere. Per questo è molto importante tenere idratati i più piccoli mentre nuotano, potrebbero non rendersi conto di avere sete. Offri sempre da bere e assicurati che il piccolo assuma liquidi a intervalli regolari.

È utile tenere sotto controllo durante gli sforzi fisici alcuni sintomi causati dall’ipernatriemia, fra cui:

Stanchezza

Debolezza

Irritabilità

Convulsioni (questo sintomo è poco comune e si verifica solo in casi gravi della malattia)

Se ti accorgi di uno di questi sintomi e pensi che il bambino possa aver contratto l’ipernatriemia, idrata il bambino con l’acqua. Deve essere un processo lento, un’introduzione troppo rapida d’acqua potrebbe fare più male che bene.

Bevande e spuntini per la spiaggia

Ci sono alcuni cibi e bevande più adatti da consumare in spiaggia e utili a contrastare l’ipernatriemia, per dare energia per tutto il giorno:

L’acqua fresca è sempre una buona idea per rinfrescare durante una giornata calda.

Le carote e il sedano sono un’ottima alternativa ai soliti spuntini da spiaggia.

La frutta fresca come le mele e l’uva sono facili da mangiare e contengono succo naturale.

I cubetti di ghiaccio sono un dessert delizioso.

Assicurati di portare ghiaccio a sufficienza per tenere al fresco le tue provviste.

Per concludere, possiamo tranquillamente affermare che l’ipernatriemia non è un disturbo di cui dovresti preoccuparti sempre. Ricorda semplicemente che i bambini di solito non chiedono da bere, né possono procurarsene da soli. Quindi tieni sempre idratati i più piccoli specialmente quando nuotano.

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