Embrione per ivf (blastocisti)
Embrione per IVF (Blastocisti)
Inseminazione dell’ovulo
Dopo tanta preparazione e impegno, è arrivato il momento di sottoporsi a un’IVF e sperare che vada tutto bene. Secondo la prassi, l’uomo ha già prodotto un campione di sperma che è stato immediatamente congelato.
In alternativa, si preleva un campione fresco subito prima del processo di inseminazione. È comprensibile che alcuni uomini percepiscano una pressione eccessiva sulle performance e sulla produzione del liquido seminale necessario, per questo utilizzare lo sperma congelato è un’alternativa pratica, che permette alle coppie di stare insieme durante il prelievo degli ovuli, se consentito dal centro di fertilità specifico.
Il liquido seminale deve essere preparato e lavato per eliminare eventuali impurità che possono compromettere la fecondazione. Viene quindi momentaneamente conservato in un mezzo di coltura fino alla miscelazione con gli ovuli già prelevati. Il tutto si posiziona con cautela in uno speciale incubatore pronto a realizzare la magia.
Circa 18-24 ore dopo la combinazione, ovuli e spermatozoi sono esaminati per verificare se è avvenuta la fecondazione. Uno specialista in embriologia verificherà l’eventuale esistenza di due aree chiare all’interno dell’ovulo. Una sarà il nucleo dell’ovulo materno, l’altra il nucleo dello spermatozoo del padre. A questo punto, i geni dei rispettivi partner si combinano nel cosiddetto “sviluppo pro nuclei”.
La tempistica generale prevede il trasferimento di uno o più embrioni nell’utero materno o in una delle tube di Falloppio circa due giorni dopo la fecondazione. Non resta quindi che aspettare e vedere se il test di gravidanza conferma l’avvenuto impianto dell’embrione. Due settimane possono risultare molto lunghe per coppie in trepidante attesa che sperano in un esito positivo.
Iniezione intracitoplasmatica di spermatozoi
Si tratta di una procedura altamente specializzata a cui si ricorre in caso di infertilità maschile, quando il numero e la qualità degli spermatozoi non sono ideali e prevede l’iniezione di un unico spermatozoo direttamente in un ovulo con una pipetta di vetro, talmente sottile che non si vede l’estremità. Con un microscopio, gli scienziati inseriscono l’estremità della pipetta direttamente nel citoplasma dell’ovulo.
Trattandosi di un’operazione delicata, piano di lavoro, microscopio e attrezzatura devono essere perfettamente stabili per evitare che un movimento qualsiasi comprometta il processo. È importante anche che il nucleo dello spermatozoo e dell’ovulo non sia danneggiato e si inietta soltanto un unico ipotetico spermatozoo. Se l’esito è positivo, le cellule iniziano a dividersi nelle successive 24 ore.
Conservazione degli embrioni
Gli eventuali embrioni in eccesso sono congelati in modo da essere disponibile per eventuali cicli futuri. Anche il trasferimento di embrioni scongelati (che siano stati precedentemente congelati) è un processo complesso al quale non tutti gli embrioni sopravvivono. Soltanto quelli ritenuti in buone condizioni e che presentano ottime probabilità di gravidanza vengono trasferiti. Solitamente i centri di fertilità conservano gli embrioni a pagamento.
L’esito positivo dello scongelamento e del trasferimento degli embrioni dipende da diversi fattori. L’età della donna nel momento in cui è stato prelevato l’ovulo è importante, così come la causa dei problemi di infertilità originari. Lo stesso dicasi per la qualità degli ovuli e il loro stadio di sviluppo al momento del congelamento. Anche il numero di embrioni congelati è rilevante nella sopravvivenza allo scongelamento e al buon esito del trasferimento.
Donazione di embrioni
Non sempre le coppie usano tutti gli embrioni congelati. Questo impone loro di decidere cosa farne, se consentire al centro di fertilità di eliminarli o utilizzarli a fini di ricerca. In alternativa, gli embrioni possono essere donati ad altre coppie con problemi di fertilità.
Ogni centro ha le proprie procedure, tuttavia anamnesi, colore di occhi e capelli e caratteristiche genetiche sono registrate. Quando la coppia decide cosa fare degli embrioni, tutti questi fattori assumono una certa rilevanza.
La maggior parte dei centri di fertilità prevede una lista d’attesa per le coppie che desiderano ricevere gli embrioni. Si tratta di una soluzione pratica per i single che desiderano avere un bambino o per coppie dello stesso sesso, oltre a rappresentare un’opzione utile per le coppie che non possano usare ovuli e spermatozoi propri in quanto affrontano gravi problemi di fertilità.
Identificazione
In ogni fase del processo di IVF, i centri specializzati devono gestire con la massima cura l’accoppiamento di spermatozoi e ovuli. Sistemi di controllo, controllo incrociato e ripetuto rappresentano la routine e spesso sono le coppie a indicare il proprio nome su provette e attrezzature di laboratorio. Sono processi necessari per evitare di commettere errori che potrebbero inavvertitamente condurre a una gravidanza non geneticamente idonea.
Percentuali di gravidanza
Le percentuali di gravidanza variano a seconda dei centri, che solitamente indicano le percentuali di successo sui siti internet e nel materiale consegnato alle coppie nella fase di valutazione preliminare della fertilità.