Test di ovulazione
Test di ovulazione
Esistono numerosi test di ovulazione piuttosto affidabili che, oltre a indicare se l’ovulazione è avvenuta o meno, ne segnalano anche il momento. I recenti progressi nell’ambito della tecnologia medica hanno reso il test di ovulazione facilmente accessibile e relativamente economici.
Solitamente, si consiglia alle coppie giovani e sane che tentano di avere un bambino di non rivolgersi a un medico prima di avere tentato per almeno dodici mesi.
Assistiamo tuttavia a un incremento dei problemi di fertilità, dato l’aumento dell’età media delle primipare.
Di conseguenza, molte coppie desiderano risolvere il problema appena possibile e il test di ovulazione è un modo semplice per avviare almeno una parte del complesso processo di concepimento.
Alcune donne hanno un’ovulazione irregolare, dovuta a una delle innumerevoli condizioni comuni come obesità, sindrome dell’ovaio policistico (PCOS) e una serie di problemi alla tiroide. Sono condizioni spesso trattabili dopo averne individuato la causa.
Il test di ovulazione è preciso al 100%?
La risposta è no. L’unico test in grado di confermare l’avvenuta ovulazione è un’ecografia in gravidanza che mostri la presenza di un feto.
Il test di ovulazione segnala se il tuo corpo produce la quantità di ormoni necessari a indurre l’ovulazione e – soprattutto – quando raggiungeranno il picco, per consentirti di individuare il periodo più fertile (cioè quattro o cinque giorni prima dell’ovulazione).
Quali sono i diversi tipi di test di ovulazione disponibili?
Sono disponibili molti diversi tipi di test di ovulazione.
Il più comune è il test di previsione dell’ovulazione sulle urine, disponibile in commercio in kit fai-da-te. L’altro test di ovulazione che puoi effettuare in autonomia è quello della “struttura a felce della saliva”, che solitamente richiede l’acquisto una-tantum di uno strumento di misurazione. Il primo è relativamente economico, mentre il secondo può imporre un investimento iniziale costoso.
Puoi chiedere al tuo medico di sottoporti al test di ovulazione e inviare i risultati a un laboratorio di analisi specializzato. Oltre a essere molto più accurati, questi esami sono ovviamente più costosi e lunghi.
Test di ovulazione Kit fai-da-te che rileva i livelli di LH nell’urina
Questo test di ovulazione misura i livelli di ormone luteinizzante (LH) nell’urina. L’ormone LH è prodotto dalla ghiandola pituitaria ed è sempre presente nel corpo in quantità minime; tuttavia questo test rileva l’aumento di LH che si verifica a metà ciclo, solitamente 24 - 48 ore prima dell’ovulazione.
Alcune tipologie di test di ovulazione sull’urina rilevano anche la presenza di un altro ormone (estrone-3-glucuronide, o E3G), prodotto quando l’estrogeno si disgrega nel corpo e fa sì che il muco cervicale assuma una consistenza sottile e gelatinosa intorno al momento dell’ovulazione.
Si tratta di un test “qualitativo”, in quanto riporta soltanto se i livelli di LH o E3G sono elevati, ma non può assolutamente segnalare l’eventuale ovulazione o gravidanza.
Se segui le istruzioni scrupolosamente, questo test di ovulazione prevede il periodo fertile con una precisione del 90%. Funziona soltanto se inizi al momento giusto del ciclo, quando è più probabile un aumento del livello ormonale.
Il test di ovulazione è in genere disponibile in confezioni con più strisce da utilizzare una volta al giorno per circa una settimana.
Per eseguirlo, puoi aggiungere qualche goccia di urina al test di ovulazione, immergere il test in un contenitore con la tua urina oppure tenere l’estremità della striscia sotto il flusso di urina, e attendere quindi cinque minuti per i risultati.
I risultati del test differiscono a seconda dell’azienda produttrice. Solitamente sono espressi tramite righe colorate, sebbene alcuni test debbano essere posti sotto uno speciale monitor (in dotazione con le strisce).
Test di ovulazione Dispositivo fai-da-te per la misurazione della “struttura a felce” o degli estrogeni nella saliva
La presenza di estrogeni modifica l’aspetto della saliva asciutta, che assume la forma una di struttura a forma di felce (se osservata al microscopio). Il test non è adatto a tutti, anche se impone un solo acquisto una-tantum utilizzabile a tempo indeterminato.
La precisione può essere ottimale per alcune donne, tuttavia la formazione a felce può risultare imprevedibile e compromessa se mangi, bevi, fumi o ti lavi i denti in prossimità del test.
Questo test di ovulazione prevede l’inserimento di un piccolo campione di saliva su un vetrino estraibile in dotazione con l’apposito dispositivo; dovrai attendere che il campione si asciughi (da cinque a trenta minuti). Osserva quindi la struttura della saliva asciutta attraverso il dispositivo; solitamente si rilevano puntini o cerchi, ma, durante il periodo fertile, può comparire una struttura a forma di felce.
Un test positivo indicherà soltanto che i livelli ormonali sono elevati e quindi potresti essere vicina al momento dell’ovulazione.
Test di ovulazione Esami del sangue per rilevare la presenza di FSH, estradiolo e LH
Il tuo medico può chiederti di sottoporti a una serie di esami del sangue nel corso di un ciclo mensile per determinare se e quando è probabile che avvenga l’ovulazione. Gli esami del sangue prevedono solitamente un livello base di FSH (ormone follicolo-stimolante) all’inizio del ciclo.
A mano a mano che ti avvicini alla metà del ciclo, dal giorno 10 circa, si effettuano gli esami del sangue (a cadenza giornaliera od ogni due giorni) che misurano i livelli di ormoni estradiolo e LH (ormone luteinizzante), per stabilire se i livelli siano idonei e il giorno in cui avviene l’ovulazione.
A seconda della richiesta, sarai contattata dal laboratorio di analisi o dal tuo medico quando i risultati indicano che sei nel periodo più fertile e puoi provare a rimanere incinta.
In caso di ciclo mestruale breve o se ci sono indicazioni di ovulazione precoce rispetto ai test precedenti, questi test ormonali possono iniziare prima nel ciclo.
Talvolta, parte della serie di test di ovulazione comprenderà un test per la presenza di progesterone circa una settimana dopo la data di ovulazione probabile, per accertare che il ciclo proceda normalmente; si può eventualmente chiedere al laboratorio di verificare la presenza di altri ormoni (per es. testosterone) per valutare la funzionalità della pituitaria e la fertilità.
Oltre al campione di sangue prelevato dal braccio con un ago, talvolta si richiedono test su campioni di urina a distanza di poche ore per un periodo di 24 ore, in quanto i livelli di LH possono variare nel corso della giornata.