Trentatreesima settimana di gravidanza
Il piccolino sta diventando grande questa settimana, e mette su fino a 450 grammi. Non è poco, considerato che l’aumento medio del peso per un neonato nei primi mesi è di circa 150-200 grammi alla settimana.
Sta diventando più difficile dimenticare che sei incinta. Frequenti fastidi e dolori, calci e colpi ti ricordano costantemente la presenza del bambino dentro di te. Per questo motivo, alcune donne si sentono come una sorta di incubatrice, quasi che la pura fisicità della gravidanza prevalga sulle altre sensazioni.
L’opinione della società secondo cui la gravidanza sia un fenomeno del tutto femminile e delizioso non sempre corrisponde alla realtà. Molte donne vedono la loro gravidanza come un mezzo per raggiungere un fine, un processo necessario per ottenere il bambino alla fine delle 40 settimane. Il tuo atteggiamento nei confronti della gravidanza non è indicativo di come ti rapporterai al bambino una volta nato. Cerca di non preoccuparti se non ti stai godendo ogni singolo minuto di questi nove mesi. È qualcosa che capita a molte donne, ma di cui non si parla troppo spesso.
Respira
Se questa è la tua prima gravidanza, uno dei vantaggi è che potrai concentrarti su te stessa e il tuo partner. Ma se hai altri bambini di cui occuparti, avrai meno tempo per riposare e fantasticare. Cerca di prenderti una pausa ogni giorno semplicemente per «vivere il momento» e non pensare a ciò che il futuro ha in serbo per te. La frenesia di questo periodo di organizzazione e pianificazione può far passare i giorni senza che tu te ne accorga. Ogni volta che puoi, siediti, respira, rilassati e non ti muovere. Sia tu che il tuo bambino ne trarrete beneficio.
Cambiamenti fisici di questa settimana
In questa fase della gravidanza potrebbe capitarti qualche episodio di incontinenza. Il fenomeno è più comune nelle donne che hanno già avuto figli. Quando ridi, starnutisci, tossisci o sollevi qualcosa di pesante, una piccola quantità di pipì potrebbe fuoriuscire dalla vescica. Si tratta di un problema frequente verso la fine della gravidanza. Alcune donne preferiscono indossare i salvaslip per evitare imbarazzi. Fare esercizi per il pavimento pelvico permetterà di tonificare i muscoli che sostengono la vescica.
Se normalmente porti le lenti a contatto, in questo periodo potresti cominciare a trovarle irritanti. Ritenzione idrica e cambiamento della forma dell’occhio influiranno sui livelli di comodità. Molte donne riprendono a indossare gli occhiali fino alla nascita del bambino, quando i loro occhi tornano alla normalità. Evita di farti prescrivere nuovi occhiali e lenti a contatto in questa fase della gravidanza. I tuoi occhi stanno attraversando una fase di transizione e la valutazione della tua vista non produrrà un esito accurato.
L’acidità di stomaco, tua vecchia conoscenza, potrà tornare a trovarti. La presenza del bambino esercita una pressione verso l’alto su stomaco e intestino, che cambiano posizione. Questo significa che avrai qualche difficoltà in più a digerire. Alcuni alimenti favoriranno indigestione e acidità di stomaco, facendoti rimpiangere di averli consumati. I principali colpevoli sono pasti piccanti, caldi e abbondanti, quindi evita la tentazione e vai sul sicuro. Verifica con il medico o il farmacista gli antiacidi che possono essere usati in sicurezza in gravidanza. Latte, yogurt, budino e formaggio possono tamponare gli effetti dell’acidità di stomaco.
A 33 settimane potranno verificarsi altre contrazioni di Braxton Hicks. Con questi spasmi indolori, Madre Natura permette al ventre di esercitarsi in preparazione al grande evento. Permetteranno anche di favorire un afflusso di sangue ben ossigenato alla placenta. A meno che non siano accompagnate da dolore e diventino regolari e frequenti, o si notino perdite vaginali, non preoccuparti. Basterà un semplice cambio di posizione o una doccia calda per alleviarle.
Cambiamenti emotivi di questa settimana
Gli sbalzi d'umore potranno farti sentire emotivamente instabile questa settimana. Potresti non sopportare più la forma del tuo corpo e il tuo essere gravida. Cerca di concentrare la tua attenzione sulle cose che ti fanno stare bene, e racconta al partner come ti senti. Potresti trovare conforto e comprensione parlando con altre donne. Attaccati al telefono o invia un'e-mail a qualcuno che conosci, che si preoccupa per te e che ti ascolterà senza giudicarti.
Se in questo periodo soffri d’insonnia, i tuoi sbalzi d'umore non ne beneficeranno. Quando arriva il momento di andare a letto, cerca di mantenere lo stesso rituale in modo che il tuo corpo sappia che è ora di rilassarsi per prepararsi alla notte. Evita di bere caffeina o mangiare cioccolato nel pomeriggio e alla sera, e non fare attività fisica dopo le 16:00. Se stai ancora lavorando, semplifica il più possibile la vita domestica, senza pretendere troppo da te stessa.
Come cambia il bambino questa settimana
I polmoni del bambino continuano a svilupparsi alla 33a settimana. Se il bambino dovesse nascere ora, potrebbe aver bisogno di aiuto per respirare. Il suo corpicino sta producendo il surfattante, che manterrà aperte le vie aeree per prevenire il collasso dopo la nascita. Se dovessi essere ricoverata in ospedale con minaccia di parto prematuro questa settimana, molto probabilmente ti verrebbe somministrata un'iniezione di cortisone per favorire lo sviluppo dei polmoni del bambino.
Il liquido amniotico in cui è immerso il bambino sta raggiungendo il suo volume più elevato. Equivale a circa 1 litro, che crea un bagno caldo e sterile in cui il tuo bambino può galleggiare. La quantità di liquido amniotico indica l’efficienza del funzionamento dei reni del bambino. La loro produzione dovrebbe ammontare a circa 800-1200 ml/giorno, in questa fase della gravidanza.
Consigli per questa settimana
Cerca di mettere un po' di soldi da parte ogni settimana per far quadrare i conti dopo la nascita del piccolo. È facile comprare le cose per il bambino, ma molte volte capita di dover rinunciare. Con una scorta di denaro, potrai anche concederti qualche sfizio, di tanto in tanto. Apprezzerai i tuoi risparmi soprattutto nei momenti in cui i soldi scarseggiano.
Cerca di riconoscere i cicli di attività e riposo del tuo bambino. Se ci saranno cambiamenti, ti accorgerai subito se i movimenti del piccolo sono diversi dal normale. Lo spazio si è ristretto nel tuo grembo, quindi capriole e rotolamenti saranno probabilmente meno frequenti rispetto ai mesi scorsi. Calci da piedini sempre più forti, gomiti tra le costole o un colpetto deciso alla vescica cominceranno a essere all’ordine del giorno. Prenditi un po' di tempo per goderti i movimenti del tuo bambino. Per quanto possa essere difficile da capire ora, dopo il parto molte donne affermano di provare nostalgia per la pancia e per la sensazione del bambino che si muove dentro di loro.