Leggere libri ai bambini
Leggere libri ai bambini
Molti genitori leggono volentieri storie ai bambini. È un momento speciale, che permette di condividere il cosiddetto tempo di qualità. Leggere ai bambini li aiuta a sviluppare il vocabolario, la fantasia, l’alfabetizzazione e il linguaggio, pertanto è un’attività fondamentale tanto quanto il nutrimento e la cura della salute, anche se, purtroppo, viene spesso trascurata a fronte della frenesia della vita di molte famiglie.
Trovare il tempo per leggere storie ai bambini ogni giorno produce enormi benefici, non soltanto nel breve termine ma anche negli anni a venire. I bambini che ascoltano le storie hanno maggiori probabilità di diventare genitori che leggeranno ai propri figli.
Molte delle caratteristiche dei genitori vengono trasmesse ai propri figli. I libri rientrano tra gli oggetti cui attribuiamo un significato emotivo, poiché ci ricordano le emozioni che suscitavano in noi durante l’infanzia. I libri del cuore scoperti nell’infanzia restano impressi nella memoria, e i genitori tendono a condividerli con la propria famiglia per rievocare le stesse emozioni piacevoli.
Alcuni studi mostrano la necessità, per i bambini, di “leggere” mille libri prima di cominciare la scuola. Ovviamente, non sono in grado di farlo da soli, tuttavia, l’obiettivo può essere raggiunto attraverso l’ascolto di qualcuno che legge per loro almeno cinque minuti al giorno e almeno un libro.
Perché è così importante leggere ai bambini?
I bambini devono imparare ad associare un significato alla parola stampata. Le varie linee, puntini e cerchi sulle pagine significano qualcosa. Ma per capire a fondo il significato delle lettere sono necessarie centinaia di ore di esposizione.
Le parole stampate sono dappertutto. Ogni società si fonda sulla comunicazione orale e scritta del proprio linguaggio. Gli adulti con problemi di alfabetizzazione spesso si trovano a fare i conti con difficoltà di vario tipo, poiché gran parte della nostra vita dipende dalla capacità di leggere. L’alfabetizzazione comincia alla nascita.
Quando è meglio cominciare a leggere ai bambini?
È consigliabile che i bambini arrivino al primo giorno di scuola avendo già iniziato a leggere.
Leggere ai bambini quando sono ancora nella pancia presenta diversi vantaggi. Il semplice ascolto della tua voce favorirà lo sviluppo delle connessioni e delle vie nervose tra i neuroni.
La lettura, inoltre, permette di consolidare il legame e l’attaccamento emotivo, che durerà per tutta la vita. Se prendi l’abitudine di leggere al tuo bambino prima del parto, quando sarà nato sarà più facile continuare.
Anche i papà possono stabilire un profondo contatto con i piccoli leggendo loro una storia quando sono ancora nella pancia della mamma. La profondità del tono sarà diversa dalla tua, ma costituirà comunque una presenza familiare fino al momento della nascita.
Osserva i movimenti del piccolo mentre leggi. Spesso si manifesta una risposta allo stimolo vocale dei genitori, e questo feedback può davvero essere un segnale positivo del fatto che il piccolo vi sta ascoltando.
Sin dalla nascita, la lettura può diventare un appuntamento quotidiano gradevole per entrambi. Anche se il bambino non può capire ciò che stai dicendo, coglierà il tono della voce e l’intonazione. Quando gli adulti leggono per i bambini di ogni età, il messaggio che passa è “tu sei importante”, ovvero una delle affermazioni più potenti che possano fare i genitori.
Qual è il modo più efficace per leggere ai bambini?
Non soffermarti troppo a chiederti se stai leggendo nel modo giusto al tuo bambino. Se mostri entusiasmo e ti lasci coinvolgere dalla storia e dalla sua narrazione, sei già a buon punto.
Pensa all’intonazione e al tono della tua voce. La maggior parte dei genitori leggono automaticamente come se cantassero enfatizzando alcune vocali e parole.
In molti libri per bambini, le storie sono ripetitive e ritmate. Se c’è dell’umorismo nella narrazione, fai in modo che il bambino se ne accorga.
Non sei obbligata a leggere parola per parola. Gli autori di libri per bambini lasciano spazio ai genitori affinché inventino nuove avventure prendendo spunto dalla trama. Per esempio, puoi chiedere al tuo bambino: “Secondo te cosa sta facendo il cane qui?”. In base alla sua risposta, puoi continuare la storia a modo tuo.
Mettiti comoda, sul letto, sul divano, su una coperta stesa sul prato, ovunque tu sia a tuo agio, in modo da concentrarti il più possibile sulla lettura.
Usa qualche espressione facciale quando leggi al tuo bambino. Per raccontare la storia, oltre alla voce servono anche occhi e bocca. Se sei annoiata e leggi come se fosse un obbligo, il tuo bambino se ne accorgerà.
Scegli libri che piacciono a entrambi. Spesso i piccoli vogliono sempre la stessa storia. I motivi sono semplici: amano la sicurezza di sapere cosa accadrà e, come gli adulti, hanno delle preferenze. Per quanto si divertano i bambini, i genitori potrebbero stancarsi in fretta di leggere lo stesso libro per la 100a volta. Cerca di incoraggiare il tuo piccolo a scoprire storie che non conosce, e fai in modo di far entrare regolarmente in casa nuovi libri.
Gli adulti devono ricordare che tenere in mano un libro nel modo corretto, leggere da sinistra a destra, girare una pagina per volta e saper riconoscere l’inizio, la fine e la parte centrale di un libro sono tutte abilità da imparare. Quindi dai il buon esempio su come afferrare e usare i libri.
Cerca di non mettere troppa enfasi nella tua voce. Se usi una forzatura, il bambino se ne accorgerà e capirà che c’è qualcosa che non va. Inoltre smorzerà l’efficacia dell’enfasi nelle parti della storia più emozionanti.
Quando è meglio smettere di leggere ai bambini?
Molti genitori tendono a smettere di leggere ai bambini una volta che imparano a farlo da soli. È davvero un peccato, poiché la lettura offre molti benefici, anche se, apparentemente, non serve. Alcune famiglie si impegnano a spegnere la TV almeno una sera alla settimana, per ascoltare una storia letta ad alta voce dalla mamma o dal papà.
Continua a leggere al tuo bambino fino a quando rimane un’esperienza piacevole per entrambi. Adatta le letture all’età del bambino e cerca storie più avventurose, che creano suspence e mantengono vivo il loro interesse. Per accrescere la loro curiosità, puoi interrompere la lettura alla fine di un capitolo, dove solitamente la trama rimane in sospeso.
Qual è il momento migliore per leggere ai bambini?
Il momento migliore per leggere ai bambini è quello in cui siete entrambi tranquilli, senza nient’altro da fare.
La lettura deve essere vista come un piacere, non un dovere. Se i genitori considerano la lettura come l’ennesima cosa da fare in una giornata piena di impegni, i bambini se ne accorgeranno.
La lettura ad alta voce ai bambini deve essere presentata come un’attività calma, piacevole e rilassante. Quindi è importante aspettare il momento della lettura con ansia, e usare un linguaggio positivo per introdurre la lettura.
Molti genitori leggono un libro ai propri figli prima di andare a letto. È possibile cominciare fin dalla nascita, durante i pasti e i momenti di gioco.
È possibile leggere di giorno e di notte, in qualunque luogo. Cerca di prendere l’abitudine e lascia che diventi un’attività quotidiana da condividere con i tuoi bambini.
Che caratteristiche deve avere un libro per bambini?
I bambini amano la semplicità e i colori in ogni cosa, inclusi i libri. Vivaci colori primari con grandi immagini di oggetti facilmente riconoscibili come animali, parti della casa, volti e giocattoli sono ideali.
I libri in cartoncino o tessuto sono più resistenti e duraturi, soprattutto per i più piccoli.
Crescendo, i bambini devono poter entrare a contatto con i libri, che devono essere gestiti con maggior cura.
I libri realizzati in plastica possono essere usati anche durante il bagnetto, dove è più facile mantenere l’attenzione del bambino più a lungo.
L’importante è esporre i bambini ai libri in ogni ambiente della casa: in cameretta, in bagno, in soggiorno e persino in giardino. Adattando i libri all’ambiente circostante, i bambini impareranno a non considerare la lettura e i libri come un’attività separata dal resto delle loro vite.
Gli autori di alcuni libri per bambini sono particolarmente brillanti, e vale davvero la pena acquistare i loro libri.
Per scegliere libri e autori adatti all’età del proprio bambino, non c’è niente di meglio che ricorrere ai preziosi consigli dei bibliotecari e dello staff delle librerie per bambini.
Non trascurare l’importanza di riviste con immagini, quotidiani e persino i volantini per esercitare il bambino alla lettura. Impareranno comunque che le parole scritte possono avere mille formati e caratteri. Maiuscole, minuscole, corsivo e grassetto devono essere riconosciuti come varianti delle lettere, senza alterazioni di significato.
Cos’altro posso fare?
Se non hai la tessera della biblioteca locale, informati. Iscrivi il tuo bambino non appena avrà l’età giusta e sottolinea l’importanza di questo gesto. Portalo in biblioteca con te, nella sezione dedicata ai bambini, e scegliete insieme i libri.
Ricorda che regalare libri ai compleanni, a Natale e nelle occasioni speciali è un prezioso gesto d’amore. Libri speciali per occasioni speciali favoriscono l’amore per la lettura e l’idea che i volumi siano tesori preziosi da custodire con cura.
Incoraggia il rispetto dei libri nei tuoi bambini. Riporli nella libreria, evitare di piegare o strappare le pagine e averne cura in generale farà passare il messaggio della loro importanza.
Procurati qualche audiolibro: sono molto apprezzati. I bambini più grandicelli con una soglia d’attenzione più alta potranno rilassarsi ascoltandoli in un luogo tranquillo.
Iscriviti a un gruppo di lettura e dedica tempo ai libri che piacciono a te. La ricerca ha dimostrato che i genitori che amano la lettura, che sono istruiti e che leggono su vari formati come libri, riviste e siti web online eserciteranno un impatto positivo sui loro figli nell’approccio verso la cultura. Soprattutto i maschi beneficiano dal vedere il padre immerso nella lettura.
Mantieni un atteggiamento aperto nei confronti delle nuove tecnologie, che stanno cambiando il modo in cui ci rapportiamo ai testi. I lettori di e-book, come Kindle, e i libri online sono il futuro. Nonostante il virtuale non possa sostituire in toto i libri cartacei, ormai ha conquistato un posto in ogni casa, accanto ai volumi.
Assicurati che il tuo bambino possa prendere i suoi libri con facilità. È importante sistemare la libreria o gli scaffali per i libri alla sua altezza. I bambini più grandi devono sentirsi padroni di scegliere cosa e quando leggere. Se i genitori sono i custodi esclusivi dei libri della casa, le opportunità vengono automaticamente limitate.
- Cantare canzoncine, recitare poesie e filastrocche sono tutti metodi strettamente correlati a imparare a leggere.