Il tuo bambino sta crescendo e il suo modo di giocare potrebbe presto cambiare. Se finora è stato felice di sperimentare da solo, intorno ai 18-24 mesi vorrà avere dei compagni di giochi. Di solito, questo desiderio nasce osservando gli amici più grandi. La fase del gioco parallelo, quando cioè i bambini giocano separatamente ma restando l'uno accanto all'altro, ha un ruolo importante per lo sviluppo dell'intelligenza e l'acquisizione della capacità relazionali. E così, ecco qualche suggerimento per affrontare al meglio il ruolo del gioco nello sviluppo del bambino.
Perché è importante giocare insieme?
Migliora la capacità di risolvere i problemi
Le competenze relazionali si sviluppano nei primi anni di vita: costruire, nascondere e impilare i blocchi stimola il pensiero flessibile, la capacità di risolvere i problemi, gentilezza ed empatia.
Accresce la fiducia e la resilienza emotiva
Giocare insieme offre sfide nuove ed esperienze entusiasmanti, aiutando così i piccoli a sviluppare maggiore autostima e imparare a gestire le emozioni.
Insegna il valore del lavoro di squadra
Quattro mani sono meglio di due, soprattutto quando si parla di divertirsi.
Rafforza le capacità relazionali
La pratica rende migliori. Giocare insieme aiuterà i bambini ad adattarsi a diverse situazioni sociali prima di iniziare l'asilo e, più avanti, la scuola d'infanzia.
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