Dimissione ospedaliera
Dimissione ospedaliera
La durata della degenza ospedaliera dipende dalla modalità del parto, se cesareo o vaginale. Le linee guida per la dimissione delle pazienti dal reparto maternità variano a seconda dell’ospedale, quindi ti consigliamo di informarti in anticipo per sapere quanto durerà il ricovero. Alcune donne scelgono di lasciare l’ospedale subito dopo il parto (previa approvazione di un medico), mentre altre prolungano la degenza il più possibile.
Puoi anche scegliere di rientrare a casa in anticipo e farti visitare da un’ostetrica a domicilio per la settimana successiva al parto. Si tratta di un’ottima opzione, in quanto potrai porre all’ostetrica tutte le domande in merito a situazioni impreviste e al tempo stesso riprendere la routine quotidiana con il tuo partner.
Informazioni
Durante la degenza ospedaliera, approfitta delle ostetriche e della loro esperienza per fare quante più domande possibili. Segui i consigli ricevuti e fai tesoro di queste preziose informazioni. Alcuni ospedali e strutture ostetriche offrono corsi di assistenza alla cura del neonato, ad esempio per l’allattamento al seno, il bagnetto e l’addormentamento. Frequenta tutte le lezioni disponibili: rappresentano un’ottima fonte di informazioni, nonché uno stimolo per uscire di casa e fare un po’ di movimento.
Profilassi neonatale
L’ospedale o la clinica si occuperà della profilassi post parto di routine, compresa la somministrazione di vitamina K. Se chiedi di essere dimessa in anticipo, assicurati di avere tutte le informazioni necessarie sulla profilassi da seguire.
Alimentazione in ospedale
A seconda della qualità e dell’abbondanza dei pasti in ospedale, può essere una buona idea fare scorta di snack salutari da tenere a portata di mano per recuperare le energie dopo le fatiche del parto. Se stai allattando al seno, potresti avere più fame del solito dato che il fabbisogno energetico del corpo è superiore. Molte mamme notano che durante l’allattamento hanno più sete del normale. Tieni a portata di mano una bottiglietta d’acqua prima di iniziare la poppata.
Visitatori
Le visite in ospedale dei partner e degli altri figli della coppia sono sempre consentite. Per permettere un adeguato riposo alle neomamme, la maggior parte degli ospedali individua delle fasce orarie in cui non sono ammessi visitatori.
Le visite di parenti e amici sono consentite secondo orari molto rigorosi, per garantire pace e tranquillità alle ospiti del reparto. Per evitare che il momento delle visite diventi troppo caotico, cerca di limitare l’ingresso a una coppia alla volta e di programmare l’arrivo dei visitatori a orari scaglionati.
Anche se il regalo tradizionalmente associato alle visite in ospedale è un mazzo di fiori, suggerisci agli amici di acquistare qualcosa per il bambino o di contribuire alla nuova carrozzina o culla. Se ricevi una grande quantità di fiori, fai attenzione al profumo. In un ambiente climatizzato, potrebbe diventare eccessivo e dare fastidio al bambino.
Allattamento al seno
Iniziare ad allattare al seno può essere un momento molto difficile da un punto di vista emotivo. Tuttavia, una volta che tu e il tuo bambino avrete imparato a fare la cosa giusta, diventerà l’esperienza più semplice e meravigliosa del mondo. Le ostetriche, animate dalle migliori intenzioni, daranno la loro opinione su come ottenere i risultati migliori. Assorbi le diverse informazioni senza lasciarti travolgere e ricordati che, in fin dei conti, spetta a te decidere che cosa è giusto per il bebè.
Sindrome del terzo giorno
La sindrome del terzo giorno è un disturbo post parto transitorio causato dal calo improvviso del livello di ormoni della gravidanza. I sintomi più comuni sono facilità al pianto, stanchezza eccessiva e sensazione di inadeguatezza. La sindrome del terzo giorno si risolve solitamente in pochi giorni. Qualora ciò non dovesse accadere, il disturbo potrebbe sfociare nella depressione post parto.
Dimissione ospedaliera
Prima della dimissione, tu e il bambino verrete sottoposti a ulteriori accertamenti per verificare lo stato di salute. Ti verrà inoltre consegnato un libretto sanitario per registrare tutte le visite di controllo e le vaccinazioni del tuo bimbo, con un promemoria per prendere appuntamento per il check-up a sei settimane di età. Ricordati di installare correttamente un seggiolino auto per neonati.