Progettazione di prototipi
Progettazione di prototipi
Un prototipo è un primo campione oppure un modello costruito per verificare un’idea o un processo, che poi verrà copiato oppure da cui verranno tratti degli spunti. Se un’immagine vale mille parole, un prototipo deve valerne 10.000! Significa che un prototipo del tuo nuovo prodotto è irrinunciabile per sviluppare e illustrare la tua grande idea.
Se guardi un programma televisivo che presenta degli inventori, capirai qual è il valore di un prototipo. I prototipi servono per dimostrare, testare e perfezionare le proprie idee per ogni genere di cose. Dai cupcake alle piastre per capelli, dai tubi da giardino ai giocattoli robotizzati, e qualunque altra cosa ti venga in mente.
Un prototipo ha diversi vantaggi importanti:
Aiuta a dimostrare che il tuo progetto o concetto fa effettivamente quello per cui è pensato.
Consente di identificare problemi, come una forma imperfetta o un processo oneroso.
Verifica le teorie, conferma la fattibilità e le prestazioni.
Un prototipo aiuta a dare vita alla tua idea
Oltre a dare forma alla tua idea e a permetterti di provarla in prima persona, o di farla provare agli amici, un prototipo ti aiuterà anche a capire come verrà prodotta e quale sarà il costo di produzione. Spesso vengono realizzate più varianti di un prototipo, ciascuna migliore della precedente. Una strategia comune è quella di realizzare il prototipo, testarlo, valutarlo e poi apportare delle modifiche sulla base di feedback e analisi.
Puoi mostrare il prototipo a fornitori o produttori per ottenere una quotazione di costi. Portalo all'ufficio postale e chiedi quanto costerebbe imballarlo e spedirlo per posta. Ovviamente dovrai anche portartelo dietro quando fai domanda di finanziamento per la tua attività. È la prova della tua originalità e della finanziabilità da parte della banca!
Differenti tipologie di prototipi
I prototipi rientrano in quattro categorie principali:
I prototipi “prova di concetto” servono per testare un aspetto del progetto senza voler definire esattamente l'aspetto, i materiali o il processo di produzione. Questo tipo di prototipo serve per dimostrare un approccio progettuale, come una gamma di movimenti, elementi meccanici, sensori o un’architettura. Serve a scoprire quali parti funzionano, quali no, o dove è necessario un ulteriore lavoro o sviluppo.
I prototipi per lo studio delle forme aiutano a capire le dimensioni di base della tua idea, il suo aspetto e la sua consistenza, senza simularne l’effettiva funzionalità né l'aspetto finale. Questo tipo di prototipo aiuta a valutare l'ergonomia e a dare un'idea della forma finale del prodotto. I prototipi per lo studio delle forme vengono spesso intagliati a mano oppure sono modelli lavorati a macchina a partire da materiali facilmente scolpiti e a buon mercato, come la schiuma o la pasta modellabile.
I prototipi o modelli visivi tentano di avvicinarsi per quanto possibile all’aspetto dell’oggetto finito. Mostrano i colori e la consistenza, ma non funzionano. Possono essere in scala ridotta per ridurre i costi di produzione, il che è utile se il tuo nuovo prodotto è grande come un autobus! Questo tipo di modello è ideale per ricerche di mercato, recensioni, modelli di imballaggio e per realizzare fotografie da inserire nel materiale commerciale.
I prototipi funzionali o i prototipi/modelli funzionanti tentano di avvicinarsi per quanto possibile alla forma e alla funzione del progetto finale. Simulano il design finale, l'estetica, i materiali e la funzionalità del tuo concetto. Il collaudo di un prototipo completamente funzionante e in scala reale consente di effettuare regolazioni e perfezionamenti dell'ultimo minuto prima che il prodotto entri in produzione.
Le 3 differenze tra un prototipo e un progetto di produzione
Materiali: I materiali di produzione possono richiedere processi di produzione costosi. I materiali utilizzati per un prototipo sono di solito più economici, ma simulano alcune delle proprietà del materiale finale previsto, ad esempio il legno duro per il prototipo, l'acciaio per la produzione. Calicò per il prototipo; seta per la produzione.
Processi: Per realizzare un design personalizzato, spesso sono necessarie attrezzature costose e ad alta intensità di manodopera. I prototipi non si spingono così lontano - di solito usano processi più economici e flessibili, ad esempio l'incollaggio a mano invece che a macchina.
Minore fedeltà: I progetti finali di produzione di solito devono essere il più possibile raffinati e finiti, mentre un prototipo tende ad essere un po' più "grezzo" perché manca di dettagli.
Tenere traccia dei prototipi
Probabilmente hai sentito parlare delle lettere greche Alfa, Beta, Gamma, Delta? Per tradizione gli inventori assegnano ai i prototipi un nome utilizzando queste lettere, a partire dalla prima - Alfa, e a seguire le altre lettere dell’alfabeto greco. Dare un nome ai prototipi aiuterà te e chiunque lavori con te, come ad esempio ingegneri o tecnici, a tenere traccia dei prototipi nelle loro varie fasi e prove.
Donne famose inventrici
Queste donne la sapevano lunga sui prototipi!
Mary Anderson ha inventato il tergicristallo nel 1903.
Bette Nesmith Graham ha inventato "il bianchetto" o "scolorina" per correggere gli errori di scrittura
Ruth Handler ha inventato la bambola Barbie ed è stata una delle fondatrici del gigante dei giocattoli Mattel.
Hedy Lamarr, la famosa star del cinema e icona di bellezza, ha contribuito a inventare un "Sistema di comunicazione segreto" che ha aiutato gli Alleati a vincere la Seconda Guerra Mondiale.
Ruth Wakefield ha inventato i biscotti con gocce di cioccolato. Yum!
Creare un prototipo è la parte divertente, ma ricordati di considerare anche gli aspetti legali. Consulta il nostro articolo “Tutelare le proprie idee” per maggiori informazioni.
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