Il bebè appena nato
La nascita di un figlio
Il neonato - le prime ore dopo la nascita
Cosa succede nelle prime ore dopo il parto, quando il bambino è appena arrivato?
Riuscirai a godere di un momento di calma e relax insieme al tuo partner in cui vi troverete a guardare il vostro fagottino con stupore e iniziare il lungo viaggio della genitorialità in un’atmosfera piena di amore e affetto? Oppure un medico dovrà portare via te e/o il tuo bambino per un trattamento urgente?
Non c’è modo di saperlo se non dopo che il bambino sarà nato, ecco perché è importante non fissarsi su come sarà il vostro primo incontro con il bambino; tuttavia, nella maggior parte dei casi avrete l’opportunità di passare un po’ di tempo insieme, in tranquillità, per iniziare a conoscervi.
Il travaglio è un momento così vitale, intenso e fisicamente attivo che molte donne restano sorprese dall’improvviso senso di spossatezza che spesso si avverte subito dopo il parto.
Al tempo stesso, potrai sentirti eccitata a livello emotivo, stupita e sbalordita da quanto è appena successo e dalla realtà di tenere finalmente il tuo bambino fra le braccia. Molte donne provano un senso di sollievo, seguito da un profondo senso di pace e di calma.
Nel parto vaginale, con il passaggio stretto attraverso il canale del parto si estrae la maggior parte del liquido presente nei polmoni del bambino, che dopo aver nuotato per 9 mesi nel liquido amniotico sarà pronto per il suo primo respiro.
Non appena il bambino emerge, medici e ostetriche spesso usano anche un piccolo apparecchio, che si chiama aspiratore, per eliminare tracce di fluido dalla bocca, dal naso e dal tratto respiratorio superiore del bambino.
Pochissimi secondi dopo la nascita, il minuscolo corpicino del tuo bambino passerà dal ricevere tutto l’ossigeno e il nutrimento di cui ha bisogno attraverso il cordone ombelicale a respirare ossigeno e a digerire cibo e bevande; ovvero, dalla circolazione fetale a quella neonatale.
Questo incredibile cambiamento si verifica in maniera automatica; nel cuoricino del neonato si chiude una valvola, i tessuti polmonari si vascolarizzano ed emettono il primo respiro, riempiendo i polmoni e quindi il sangue di ossigeno.
I clampaggio del cordone può avvenire immediatamente dopo la nascita del bambino oppure può essere ritardato di 5 minuti o anche di più, fino al momento in cui il cordone avrà smesso di pulsare, in base alla decisione presa in precedenza con l’operatore sanitario o a eventuali altre scelte che avrai fatto, come la conservazione del cordone ombelicale o la sua donazione.
L’indice di Apgar
Circa un minuto dopo la nascita, l’operatore sanitario controlla il bambino e gli assegna un punteggio su base 10, utilizzando le linee guida in cinque punti del Test di Apgar; il test viene rifatto dopo 5 minuti.
Il test valuta il colorito del bambino, la respirazione, la frequenza cardiaca, il tono muscolare e la reazione agli stimoli, assegnando 0, 1 o 2 punti a ciascun elemento.
La maggior parte dei bambini ha un punteggio di 8 a 1 minuto e di 10 a 5 minuti; tuttavia, se un bambino ha avuto un parto più complicato, il valore può scendere sotto i 5 punti.
Il punteggio è molto utilizzato per dare un’idea ai medici della traumaticità del parto e del recupero del bambino.
Qualsiasi punteggio superiore a 6 è normale, un punteggio più basso richiede un’attenzione immediata, un punteggio inferiore a 3 indica che il bambino deve essere rianimato.
Esempio della tabella dei punteggi Apgar
0 1 2
Colorito cutaneo Cianotico Estremità - cianotiche Completamente rosaceo
Respirazione Assente Debole Normale
Tono muscolare Assente Flessione accennata Movimenti attivi
Reazione agli stimoli Assente Scarsa Pianto, tosse o starnuti
Frequenza cardiaca Assente <100 bpm >100 bpm
Quando nasce il bambino, in genere l’assistente in sala parto avvolge il bambino in una coperta oppure lo appoggia nudo sulla tua pelle, questo perché il neonato, a contatto con l’aria la prima volta dopo essere stato avvolto per tanto tempo nel tepore del liquido amniotico dentro l’utero, sentirà freddo.
In caso di preoccupazione per la respirazione, l’assistente potrà aspirare le tracce di liquido ancora presenti nel naso e nella bocca del bambino mediante un aspiratore.
Le luci sembreranno abbaglianti al bambino e i rumori molto forti; se non c’è necessità di un intervento medico, molti operatori smorzano le luci in sala parto e cercano di creare un ambiente tranquillo per proteggerlo dalla durezza del nuovo mondo.
Spesso l’operatore appoggia il bambino sul seno della mamma - e il riflesso istintivo del bambino può funzionare a meraviglia, alcuni neonati si attaccano al seno nel giro di qualche secondo.
Se il bambino è nato con parto naturale, la testa potrà sembrare un po’ schiacciata e conica a causa del passaggio attraverso il canale del parto. Qualche volta, in particolare se è stato utilizzato il forcipe o se il parto è stato veloce, il neonato può avere degli ematomi dovuti al trauma del parto.
Potrebbe essere scivoloso per la presenza di liquido amniotico e sangue o coperto di una sostanza cerosa gialliccia chiamata ‘vernix’ che lo ha protetto nell’utero, oppure la pelle potrebbe essere leggermente screpolata.
E sarà incredibilmente bello nonostante l’aspetto schiacciato o stropicciato!
In genere i neonati sono molto svegli nei primi minuti dopo la nascita e se le luci e i rumori sono tenuti bassi, possono aprire gli occhi e guardare il nuovo mondo con meraviglia.
La distanza di messa a fuoco ideale per un neonato è tra i 15 e i 30 cm, che corrisponde all’incirca alla distanza che c’è tra il seno e il viso della madre. Se il bambino si trova in braccio alla madre o al padre riesce a concentrarsi sul loro viso e a riconoscere la voce dei genitori.
A secondo delle eventuali altre decisioni prese in gravidanza, subito dopo la nascita il bambino potrebbe ricevere un’iniezione di Vitamina K e il vaccino contro l’Epatite B, anche se molti genitori insistono per attendere almeno 24 ore prima della somministrazione, optando per la somministrazione orale della Vitamina K in sostituzione dell’iniezione al piccolo.
In alcuni ospedali i neonati vengono sottoposti ad una profilassi con nitrato di argento o collirio antibiotico per evitare la trasmissione di infezioni da madri con la gonorrea; in ogni caso è meglio fare uno screening infettivologico prima del parto e, nel caso in cui non ci siano infezioni, assicurarsi di comunicare la decisione sul trattamento post parto agli operatori.
Dopo circa un’ora dalla nascita il bambino verrà pesato e misurato e sul suo piccolo polso verrà posto un braccialetto identificativo.
Nei primi giorni dopo la nascita, il bambino potrebbe essere molto assonnato e restare sveglio solo per un’ora o due, ma questo purtroppo non durerà a lungo!
Molte neomamme sono talmente nervose ed eccitate dopo il parto da non riuscire a dormire ancora per diverse ore. Va bene ed è assolutamente normale. Cerca semplicemente di riposare.
Avrete voglia di comunicare a familiari e amici la notizia del nuovo arrivato, tuttavia troppe telefonate e messaggi o la presenza eccessiva di visitatori potrebbero disturbare le prime ore di tranquillità in cui si costruisce il legame.
Alcuni genitori si organizzano creando una chat per i messaggi in anticipo; altri chiedono ad un amico di dare la notizia a tutti quelli in ‘elenco’, comunicando tutte le informazioni essenziali: ora della nascita, peso e sesso.
Qualsiasi cosa decidiate di fare, fate in modo di godervi le prime ore di vita del bambino e prendetevi un po’ di tempo per celebrare l’incredibile arrivo di vostro figlio.